BUON COMPLEANNO REFERENDUM!
Tra pochi giorni il referendum sull'acqua pubblica del 12 e 13 giugno 2011 compirà i suoi primi cinque anni.
Cinque anni di vita travagliata, contrastata resa quasi impossibile. Tutti i governi succedutisi da quel giorno hanno tentato in ogni modo di soffocarlo, di cancellarne le tracce.
Prima ci ha tentato il governo Berlusconi reintroducendo tal quale l'obbligo di privatizzazione delle gestioni pubbliche, ma la Corte Costituzionale lo ha stoppato con la storica sentenza del luglio 2012 con la quale ha affermato per la prima volta in Italia il divieto per un governo di reintrodurre le norme abrogate dal popolo sovrano in un voto referendario.
Non è certo andata meglio con i governi Monti e Letta che, evitando lo scontro diretto dimostratosi perdente, hanno cercato ogni modo per aggirarlo con leggi e leggine che incentivassero la privatizzazione senza renderla obbligatoria.
Ora il governo Renzi, con il decreto sui Servizi Pubblici Locali, attuativo della legge Madia sulla Amministrazione Pubblica, ha introdotto evidenti paletti che rendono molto difficoltosa la gestione totalmente pubblica ed ha reintrodotto testualmente la remunerazione del capitale investito che i cittadini avevano sonoramente cassato.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua ha per questo lanciato una campagna di raccolta firme per una Petizione Popolare al Parlamento perchè venga rispettato l'esito referendario e ritirato il decreto Madia. Nel prossimo fine settimana la campagna avrà un momento clou che si tradurrà in numerose iniziative su tutti i territori.
A Cuneo, nel consueto stile che contraddistingue il Comitato locale, sono stati organizzati, insieme a Legambiente e Pro Natura, due eventi che si terranno nelle serate di venerdì 10 giugno e lunedì 13 giugno.
Nella prima, presso la sala comunale di via Schiaparelli 11, alle ore 21, saranno presentati due interventi informativi di approfondimento per conoscere meglio due temi che concorrono a formare la campagna per i Referendum Sociali, partita a metà aprile e che ha già raggiunto le 300.000 firme raccolte.
Il prof. Bartolomeo Vigna del Politecnico di Torino presenterà il suo studio sul rapporto tra i cambiamenti climatici e le acque sotterranee nel cuneese, con immagini, calcoli e deduzioni sullo studio delle modificazioni dei ghiaccia e dei nevai nelle grotte di Bossea e sulle nostre Alpi.
Claudio Cavallari, di Pro Natura Torino, presenterà invece le sue osservazioni al nuovo piano della regione Piemonte sui rifiuti, con particolare riguardo alle possibilità concrete di ridurne la produzione ed aumentarne il riciclo, nell'ottica di evitare l'incenerimento ed il sotterramento.
Nella seconda serata, presso la tettoia di piazza Virginio alle ore 21, in un atmosfera più festosa ma non meno impegnata, la sezione ANPI di Mondovì, presenterà lo spettacolo “IL TEMPO È ORA” reading teatrale tratto dal libro di Rosa Maria Massari “Così iniziò quel viaggio”, che ha partecipato alle selezioni per il Festival Museo Cervi di Gattico (RE).
Lo spettacolo sarà preceduto da una lettura collettiva del Comitato Cuneese Acqua Bene Comune, sulla rivisitazione della vittoria referendaria del 2011, confrontata con i testi del decreto Madia citato prima. Al termine verrà offerto a tutti presenti il karcadè di Meru Herbs, bevanda del commercio equosolidale. Tutti i cittadini saranno graditi ospiti ad ambedue gli eventi.
Comitato cuneese Acqua Bene Comune
presso Legambiente, via C.Emanuele III n. 34 , Cuneo
mail:
tel 3893455739
Grotta di Bossea