20 giugno 2012 - Chieri - CS: Democrazia a prova d'acqua

COMUNICATO STAMPA

Democrazia a prova d'acqua.

Oltre 850 sono le firme dei cittadini chieresi che hanno sottoscritto in meno di un mese la proposta di deliberazione di iniziativa popolare indirizzata al Comune di Chieri con l’obiettivo di sostenere la trasformazione della SMAT (Società Metropolitana Acque Torino) da Società per Azioni in Azienda Consortile Speciale, ribadendo che la gestione dei servizi idrici deve essere pubblica e senza scopo di lucro così come sancito nello Statuto del Comune di Chieri.

Ma non è tutto; 1200 sono stati i chieresi e i non chieresi che hanno sottoscritto a Chieri la stessa proposta indirizzata alla Provincia di Torino: un risultato importante – spiegano i membri del Comitato Acqua Pubblica Chieri - che ci sta ad indicare quanto pressanti e giuste siano le aspettative dei cittadini in merito all’acqua pubblica e all’applicazione degli esiti referendari dello scorso anno.

Si conclude con questi risultati inaspettati la campagna di raccolta firme che ha avuto inizio il 19 maggio scorso.

Il Comitato Acqua Pubblica ha incontrato nelle strade e nelle piazze di Chieri i cittadini e ha spiegato loro la volontà di chiedere al consiglio comunale di Chieri l’uscita della SMAT dalle logiche della gestione privatistica, proprie della società per azioni, per riportarla nell'alveo del diritto pubblico con la trasformazione in azienda speciale consortile, pubblica e partecipata dai cittadini.

L'applicazione degli esiti referendari e dei principi sanciti dallo Statuto del Comune di Chieri – commentano i membri del Comitato – è un diritto che non può più attendere.

Adesso è il Consiglio Comunale che deve dare delle risposte. Noi continueremo a lavorare e saremo vigili affinché l’interesse e le aspettative dei cittadini non siano disattese.

Chieri, 19/06/2012

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