Aggiornamento: per motivi organizzativi l'incontro del 18 settembre è rimandato a data da destinarsi
In questo secondo incontro del ciclo “La Partecipazione Negata” cerchiamo di capire perché i cittadini/e ricorrono molto raramente agli strumenti di partecipazione che i Comuni mettono a disposizione per prendere parte alla formazione delle decisioni che riguardano la comunità.
Il Comune di Torino ad esempio offre diverse possibilità: le Istanze e Petizioni al Sindaco e alla Giunta, le Petizioni al Consiglio comunale, le proposte d’iniziativa popolare di deliberazione e di referendum (consultivo, abrogativo e propositivo).
Forme di democrazia partecipativa formalmente ineccepibili ma in realtà condizionate da procedure eccessivamente burocratiche e amputate dei legami sociali, che riducono a ben poca cosa il confronto diretto e l’efficacia dell’interlocuzione.
Così il movimento, pur presente nel sociale, non riesce ad avanzare in una società immobilizzata nelle istituzioni.
Abbiamo bisogno di riscoprire la democrazia come processo di ricostruzione degli spazi di riflessione collettiva, di ascolto e di dialogo, di attenzione per tutti e per tutte.
Dai microcosmi di democrazia vissuta dal basso, là dove siamo e dove viviamo, proponiamo la riflessione sulla debolezza degli attuali strumenti di partecipazione dal basso.
Secondo incontro con
Eleonora ARTESIO
già consigliera e assessora al Comune di Torino e in Regione Piemonte
mercoledì 17 luglio 2024 ore 21
nella sala polifunzionale di Volere la Luna - via Trivero 16 – Torino
Se la partecipazione genera conoscenza, la conoscenza genera potere, il potere attrae partecipazione, riteniamo che la partecipazione debba essere intesa e praticata non solo come un bisogno degli elettori ma come un dovere degli eletti/e.
Torino, 6 luglio 2024
Intervento di Eleonora Artesio
Dibattito con il pubblico in sala
Informazioni e video sull'intero ciclo di incontri sono disponibili seguendo questo collegamento.