Il Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino si riunisce
Martedì 9 Maggio ore 21
al Caffè Basaglia, Via Mantova 34, Torino
con il seguente ordine del giorno:
Trasformazione di SMAT
Deliberazione di iniziativa consiliare
2017-01517 /002
TRASFORMAZIONE DI SMAT S.P.A. IN AZIENDA DI DIRITTO PUBBLICO. #1+19+6#
Presentatori: ALBANO, MENSIO, SGANGA, MONTALBANO, TEVERE, AZZARÀ, UNIA, GIACOSA, BUCCOLO, GOSETTO, SICARI, MALANCA, RUSSI, FORNARI, VERSACI,
Assegnazione in SERVIZI PUBBLICI LOCALI, 6° CCP, 1° CCP il 28/04/2017
A tutt’oggi non sono state ancora convocate le commissioni alle quali la delibera è stata assegnata per la discussione. Nè sappiamo se le 3 Commissioni verranno convocate congiuntamente o separatamente.
Attenzione : La Commissione Servizi Pubblici Locali si riunisce – di norma – a porte chiuse, salvo che Presidente e consiglieri decidano diversamente
L’Art. 31, 10) e 11) del Regolamento del Consiglio comunale, concede alla/e Commissione/i 30 giorni di tempo per la discussione, trascorsi i quali la delibera deve essere trasmessa alla Sala Rossa.
Assegnata il 28 aprile 2017 – scadenza 28 (domenica) 29 (lunedì) maggio 2017.
I tempi sono già dilatati rispetto a quelli previsti nel DUP:
marzo 2017 Approvazione delibera consigliare di avvio del gruppo di lavoro
maggio 2017 costituzione gruppo di lavoro
luglio 2017 avvio elaborazione Piano di trasformazione
febbraio 2018 stesura definitiva Piano di trasformazione
aprile 2018 delibera consigliare approvazione Piano di trasformazione
In questa fase iniziale sarebbe opportuno chiedere già ora di essere auditi, e per la Commissione Servizi Pubblici Locali chiedere esplicitamente la seduta a porte aperte.
Se l’audizione avvenisse nel mese di maggio, noi dovremo essere preparati a sostenere – brevemente ma il più chiaramente possibile - il testo della delibera e cioè le ragioni culturali, sociali e politiche della trasformazione - rinviando al gruppo di lavoro e all’elaborazione del Piano di Trasformazione la soluzione di eventuali problemi specifici che emergessero. Affermando però sin dall’inizio che:
- La trasformazione è l’attuazione del Referendum
- La legge la consente (sentenza Corte Conti e altre)
- La forma giuridica Azienda speciale o Azienda Speciale Consortile sarà quella meglio rispondente alla migliore gestione dell’Azienda
- La struttura dell’ATO3, opportunamente aggiornata, può continuare ad assicurare la partecipazione dei Comuni al governo del SII
- Negli ultimi 30 anni la legislazione e giurisprudenza italiane, hanno teso a promuovere le privatizzazioni e a relegare ai margini l’Azienda Speciale. Non così l’UE che ha finora ribadito il ruolo decisionale dei Comuni.
- Anticipiamo il convegno del 16 giugno con giuristi ed esperti, sugli aspetti giuridici, economici, finanziari e di inquadramento dei lavoratori, nonché sugli strumenti di “gestione partecipativa dell’acqua bene comune” che
· devono rafforzare il ruolo di governo dei Comuni del SII, modificando a tal fine la Carta del Servizio Idrico e approvando il Regolamento delle Aree Omogenee;
· devono escludere qualsiasi forma di “istituzionalizzazione “ dei movimenti di base, a partire dal Movimento dell’Acqua.
Il prof. S. FOA’ si è impegnato a tenerci una lezione venerdì 16 giugno ore 17 - Il tuo Parco ci presterebbe la sala – Le Incursioni Saporite ci preparerebbero una Merenda Sinoira