RiunioneComitato 530x353

 

 

E' convocata la riunione del nostro Comitato per
Martedì 28 maggio ore 21 puntuali
al Caffè Basaglia - via Mantova 34 - Torino




Ordine del giorno

- Banchetti e iniziative sul territorio
- Compleanno dei referendum del 12 giugno: punto della situazione su organizzazione festa più convegno su trasformazione SMAT
- Condivido la mia riflessione dopo la commissione comunale, che allego in calce per proporre un confronto riguardo come proseguire il nostro cammino
- varie ed eventuali
Grazie e, in attesa di ulteriori punti da inserire, buon fine settimana
Andrea
 



Ciao car*

sono ancora un po' uno straccio causa influenza e mi spiace di essere assente in questi giorni importanti.

L'esito della Commissione mi fa imbufalire ma conferma la nostra analisi di questi anni circa le amministrazioni locali, analisi negativa per competenze e volontà.

Per quanto si laverà di nuovo la testa agli asini condivido una linea logica che raccoglie elementi già espressi a frammenti in questi anni, sperando di contribuire all'evoluzione di un pensiero per ad esempio rinnovare la comunicazione in merito nei prossimi volantini.

La fattibilità della trasformazione di SMAT in azienda speciale è negata in Comune ma - ad esempio - non in Provincia, nè nelle esperienze in altre città.
Il Comune persiste nella ricerca di ostacoli all'operazione, confermata invece da giuristi, tutti esponendosi e mettendo in gioco la loro reputazione e professionalità, e esplicito che intendo che vale sia per Mattei, Lucarelli, Nivarra, Quarta e Cavallo Perin come per Mora, Delli Colli e gli uffici tecnici competenti in Comune (e forse anche in SMAT).

Io credo che dovremmo confermare e ribadire a nostro favore che la proposta di trasformazione è certamente un percorso irto di ostacoli da superare e dovremmo girare a Comune (amministratori e tecnici) la domanda circa il perchè abbiamo da una parte una direzione di ripubblicizzazione complessa e faticosa e per contro una direzione verso le privatizzazioni agevole e comoda tanto che viene sempre intrapresa con entusiasmo politico e tecnico.
Perchè questa strada in discesa (davvero fin verso gli inferi) è stata delineata e costruita negli anni, sostenuta con forza e proposta dalle sirene del mercato agli enti locali che ci sono cascati in pieno, e che sono gli stessi Enti locali che oggi piangono miserie e danno fondo alle risorse per colmare un debito probabilmente incolmabile. Tanto più il Comune di Torino, campione di indebitamento a livello nazionale.

E allora qui credo serva espandere la nostra istanza e correlarla nel contesto generale delle svendite IREN, AMIAT, GTT, TRM, ecc....

Perchè - e passo a una visione più psicologica che politica - il Comune o ci è o ci fa ma ne esce male e sembra comportarsi quantomeno come quelle persone truffate che piuttosto che riconoscere di essere stati fregati (in questo caso dalla visione ideologica iperliberista) ancora sostengono il carnefice per non dover svelare di essere stati quantomeno ingenui e un po' badola.
O, in unica alternativa, sono semplicemente e pesantemente complici della truffa ai danni dei cittadini.

Questo bipolarismo - di nuovo psicologico e non politico - non può più esistere: essere sempre pronti a perseguire la via dell'avventura disastrosa simil-AEM (caso esemplare) e poi frignare di essere costantemente vittime costrette a fare tagli per far quadrare i conti del bilancio comunale (mai quadrato peraltro).

Io affermo che quella assunta dal Comune è una posizione fondata sulla vigliaccheria e l'irresponsabilità e non è più tollerabile.

Per quanto mi riguarda - e ribadisco sempre entro i confini della legalità e dell'azione non violenta - dobbiamo ricusare, condannare e rimuovere spietatamente chi si è prestato a questo immenso danno verso la collettività custode dei beni comuni.
E la parabola di Dealessandri ci dice che possiamo superare con limpidezza gli ostacoli oggi presentati e rappresentati dagli attuali uffici tecnici, eventualmente obbligandoli alle dimissioni: a questo punto l'unica strada per far rispettare l'esito referendario è che si mettano o venano messi da parte, chiunque sia della Giunta o degli Uffici preposti che persegua lo sfacelo comune per gli interessi di pochi.

Sono sicuro che avremo ancor maggiori scontri e ostacoli dopo la giornata del PD di Grugliasco che servirà loro a rafforzare la visione distorta che vendere tutto è bello, salvo vi saranno voci dissidenti interne che riportino il partito con i piedi per terra, ma a questo punto non vedo altre posizioni sostenibili che quella della determinazione come ho illustrato sopra.
(E non facciano poi di nuovo i lagnosi se perderanno consenso elettorale alle prossime elezioni: se la sono cercata)

Attendo di leggere vostre considerazioni e riflessioni, che saranno sempre occasione di crescita personale e collettiva, e come sempre resto disponibile a rivedere le mie convinzioni a fronte di una nuova visione più ampia.

Con rinnovata stima per tutt* voi.
Andrea

 

egnalate le vostre di

Convocazione del coordinamento provinciale per il 2 maggio 2012 h. 21 al Caffè Basaglia di V. Mantova 34

Ordine del Giorno:

1. Stato dell'arte dell'organizzazione per gli appuntamenti del Primo Maggio
Per Torino ricordo le disponibilità ad oggi:
Martedì 1/5 piazza SAN CARLO 9 - 13 Andrea - Federica - Nicla - Riccardo - (Simona se non impegnata a nichelino)
Mariangela - Umberto


2. Resoconti dal territorio a cominciare dalle campagne in atto: Obbedienza Civile e Fermati e Firma!
In attesa di ricevere eventuali punti specifici segnalati dai comitati in Provincia, per Torino due punti specifici li indico già ora:

- aggiornamenti su metodo di raccolta firme per la delibera per il Comune di Torino

- Mozione SEL - in discussione in VI Commissione Comunale l'8 maggio, in particolare:
* Aggiornamenti dopo l'avvenuto contatto con il responsabile SEL per i Beni Comuni - ho contattato A. Mostaccio e sto ad oggi attendendo una sua mail in risposta.
* Verifica disponibilità presenze per seguire lo svolgimento della Commissione Comunale

3. Iniziative dopo Coordinamento Nazionale
- Bozza di Delibera Consiliare sul Patto di Stabilità e altro, predisposta dal Forum per tutti i Consigli Comunali. Riprende bene i temi da noi sollevati nel Documento su Smat e andrebbe proposta ai consiglieri comunali, attraverso incontri che dovrebbero apparire collaborativi e non conflittuali, almeno in una prima fase.
- Prevista manifestazione nazionale del 2 giugno 2012

4 - Varie ed eventuali

Girerà in sala il modulo per le disponibilità e la definizione condivisa delle prossime date e dei luoghi dei
prossimi banchetti per Torino, la fine di richiedere i nuovi  permessi o, se possibile, integrare quello tutt'ora in corso.

Buona serata!
Andrea