2 settembre 2014 - Alla Funzione Pubblica CGIL
Forum italiano dei movimenti per l'acqua Comitato Acqua Pubblica Torino c/o Arci - Via Mantova 34 - 10153 Torino
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Comunicato del Comitato Acqua Pubblica di Torino
Auspice il governo Renzi, un dirigente sindacale come Corrado Oddi, che ha lavorato come pochi per costruire e rafforzare relazioni e rapporti della CGIL con i movimenti – in particolare con il movimento dell'acqua – viene rimandato “a lavorare” (quasi che l'attività sindacale – in particolare come praticata da Corrado – non richiedesse un impegno quanto meno analogo all'attività lavorativa).
Ciò pone fine, di fatto, al ruolo di Corrado Oddi come rappresentante della FP CGIL nel Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, che noi abbiamo sempre inteso come espressione concreta dell'impegno di quel Sindacato per l'affermazione dei princìpi e dei valori che hanno portato alla grande vittoria referendaria e di una cultura dei beni comuni alternativa al mercato e al profitto.
Avendo avuto modo di conoscere e apprezzare l'attività del compagno Corrado Oddi, non possiamo che ribadire il nostro profondo sentimento di riconoscenza nei suoi confronti, unito alla certezza di averlo comunque con noi nell'impegno comune.
Vorremmo avere la conferma di tale certezza anche per ciò che riguarda la Funzione Pubblica CGIL: purtroppo la scelta compiuta sembra indicare che il fatto di coltivare un rapporto proficuo con i movimenti non venga considerato un elemento prioritario e di ricchezza per la FP CGIL.
Speriamo invece che essa voglia continuare sulla strada intrapresa nel rapporto col movimento per l'Acqua, rifuggendo da qualsiasi vecchia logica di funzionamento come cinghia di trasmissione di schieramenti politici e/o poteri istituzionali nei quali il movimento dei beni comuni sempre meno si riconosce e da cui sempre meno si sente rappresentato.
Riteniamo quindi indispensabile e urgente un confronto per chiarire se e in quale modo la Funzione Pubblica della CGIL – Sindacato a cui molti di noi sono iscritti - intenda proseguire il proprio rapporto col movimento per l'Acqua e come intenda porsi nei confronti della nuova, ulteriore, ventata di privatizzazioni che sta per abbattersi sul nostro Paese.
La nostra opinione è che ciò possa e debba condurre al re-inserimento di Corrado Oddi in una posizione che gli consenta di proseguire il proprio impegno all'interno del Forum per l'Acqua.
In attesa che si realizzi l'auspicato confronto a livello nazionale, con la presente siamo a chiedere alla FP CGIL di Torino, con la quale abbiamo sempre avuto un rapporto di reciproca stima e collaborazione, un incontro in tempi brevi per affrontare gli argomenti che qui abbiamo richiamato.
Torino, 2/9/14