Il 29 giugno entrerà in carica il nuovo consiglio di Amministrazione di SMAT che dovrà gestire l’azienda nei prossimi tre anni.
Per i mercanti dell’acqua: avanti così! Decine di milioni di utili!
Molti Comuni soci si rallegrano di spartirsene il 20%.
Nel 2014 il Comitato Acqua Pubblica Torino ha ottenuto che l’80% degli utili rimanga in azienda per finanziare – soprattutto – il rifacimento della rete idrica che perde ancora il 34% dell’acqua prelevata: 103.697.441 mc/anno, come 3 Laghi di Avigliana!
Uno spreco enorme e scandaloso in piena crisi climatica, che richiede con sempre maggiore urgenza la più rigorosa tutela del bene comune idrico tramite
* la salvaguardia delle aree delle fonti, inesistente o quasi perché costa e riduce gli utili,
* l’installazione dei misuratori di prelievo, per emungere solo la quantità d’acqua che serve e non di più, ma anche questo costa e riduce gli utili
* il rifacimento della rete idrica, in gran parte obsoleta, e l’incremento sostanziale degli stanziamenti per la manutenzione, oggi limitata a un misero 2% del bilancio per ridurre i costi e aumentare gli utili.
Al nuovo Consiglio di Amministrazione chiediamo tariffe eque e trasparenti, anche se Arera istiga ad addebiti ingiusti e ingiustificati, come ad es. il conguaglio che ci fa pagare anche l’acqua non consumata, e la morosità colpevole spalmata su tutti gli utenti a vantaggio dei furbi e disonesti.
Ma chiediamo anche che la compagina societaria SMAT sia adeguata alle prescrizione di legge per l’affidamento diretto del servizio idrico (in house providing) e sia quindi e fin da subito programmata l’uscita dalla compagine societaria dei soci diversi dai Comuni.
Ci auguriamo che nell’Assemblea dei Comuni soci SMAT del 29 giugno prossimo
i nostri Sindaci rappresentino le esigenze delle nostre comunità per una gestione del Servio Idrico efficiente ed equa, trasparente e senza scopo di lucro.
Presidio il 29 giugno ore 15 con Ecologia Politica Torino e Climate Social Camp presso il Centro di risanamento delle acque di Castiglione Torinese.
Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino