Su ogni balcone la bandiera dei 2 Sì per l'Acqua Bene Comune al Referendum del 12-13 giugno
La straordinaria raccolta firme dell’anno scorso, che ha visto protagonisti 1.402.035 cittadini italiani, di cui 109.731 piemontesi, ha ottenuto l’indizione il 12 e 13 giugno prossimi dei referendum abrogativi delle leggi di privatizzazione dell’acqua.
Avevamo chiesto l’abbinamento con le elezioni amministrative, per ovvie ragioni di risparmio di tempo e di denaro. Non ci hanno ascoltati per non favorire il raggiungimento del quorum (50+1% degli aventi diritto al voto) che rende valido il referendum.
Anche i grandi organi d’informazione trascurano i due Referendum contro la privatizzazione dell’acqua. Noi non abbiamo alle spalle potentati economici o politici, al contrario: siamo una vasta coalizione sociale in tutta Italia di un migliaio di gruppi, movimenti, organizzazioni di base, singoli cittadini, totalmente autofinanziati, e impegnati in difesa dell’Acqua Bene Comune.
Difesa che passa attraverso l’abrogazione di leggi privatizzatrici che molti cittadini ancora non conoscono, perché siamo praticamente i soli a parlarne.
Così abbiamo deciso di dirlo anche dai nostri balconi, e chiedere agli elettori di fare altrettanto
esponendo la bandiera che invita a votare 2Sì per l’Acqua Bene Comune al referendum del 12 e 13 giugno 2011
perché nessuno rimanga escluso da una battaglia di civiltà che vuole l’acqua fuori dal mercato e fuori i profitti dall’acqua
Per dire BASTA! : adesso decidiamo noi
Perché si scrive acqua ma si legge democrazia
Il Comitato Referendario Torinese 2 Sì per l’Acqua Bene Comune
Torino, 15 Aprile 2011
**** PUNTI DI DISTRIBUZIONE DELLE BANDIERE ****
**** FOTO DELLE BANDIERE ****