Torino sistema solare e la musica di Max Casacci
Torino Sistema Solare torna a farsi ascoltare con una nuova compilation.
Undici brani in free download che, oltre a raccogliere alcuni tra i migliori nuovi suoni in circolazione, rappresentano l'occasione per raccontare luoghi e volti della nuova cultura cittadina.
Dopo le canzoni del quartiere multietnico San Salvario, con "In acque libere", l'attenzione si sposta sul tratto del lungo fiume compreso tra due locali, il Puddhu bar e lo storico Dottor Sax: due "palestre" per i talenti della musica elettronica a km zero.
Noi del Sistema Solare parliamo con un certo orgoglio di Cultura, quando ci rivolgiamo all'opera dei nostri musicisti o all'inventiva dei ragazzi che organizzano e gestiscono serate e locali con l'ambizione di costruire qualcosa di più significativo del banale intrattenimento.
Perché qui lontano dai salotti e dalle "decisioni" importanti, con un fuso orario differente rispetto al resto della città, si creano linguaggi, si forgiano passioni, ci si connette con il resto del mondo attraverso i canali della musica.
Ed è proprio con sonorità fluide e dense come l'acqua di questo tratto di fiume -la stessa che purificata dalla Smat (società pubblica) finisce tra le mani degli astronauti nella stazione spaziale internazionale- che i vari Damien, Rills, Vaghe Stelle, The Licious etc. fanno parlare della loro e nostra Torino moltissimi appassionati di elettronica sparsi per il pianeta.
Ora questa musica notturna, grazie a "In acque libere", potrà raggiungere con più facilità le orecchie di tutta la città, testimoniando come una Torino sotterranea, sfiduciata dalla politica e distante dalle modalità di comunicazione dei movimenti, non rinuncia a mettersi in gioco di fronte a temi importanti.
Come la privatizzazione dell'acqua, il nucleare, la mafia , la gestione della paura come elemento di controllo. Solo che decide di farlo con i propri mezzi, alle proprie condizioni e nei propri luoghi.
La compilation è da oggi scaricabile dal sito www.torinosistemasolare.it